NAME
FABRIZIO CRIPPA
PLACE
MILAN, ITALY
info@colorsofindia.it
Fabrizio Crippa nasce a Milano nel 1972.
Si avvicina al mondo della fotografia fin da giovane grazie al padre dal quale riceve la stessa passione.
Vedere le foto in casa appena stampate e appese ad un filo stese ad asciugare, il tutto in una luce rossastra e tenue, gli fa capire che la fotografia non è soltanto l’immortalare un momento da ricordare ma che in realtà nasconde tutto un mondo creativo e molto più ampio che lo incuriosisce.
La sua prima macchina fotografica è una Polaroid, una di quelle che dovevi sventolare la foto per farla asciugare, per poi passare ad una Kodak tascabile e ad una Yashica. L’avvento del digitale lo ha vissuto con molta diffidenza.
Gli sembrava impossibile equiparare la qualità di una reflex analogica a quella di una digitale.
Iniziando con una Olimpus ha capito che la possibilità di scattare foto senza rimanere legato al numero limitato di scatti di una pellicola non era l’unico grande vantaggio.
La semplice passione per la fotografia diviene una vera e propria sfida il cui obiettivo è quello di riuscire a trasformare in immagine digitale quello che si concretizza nella sua mente alla visione di tutto ciò che lo attrae.
Quando capisce che ormai ciò che i suoi occhi vedono viene convertito in luci e ombre, stop e diaframmi, si iscrive ad un corso di fotografia digitale tenuto dal fotografo professionista milanese Enrico Magri il quale conferma le sue pulsioni e rafforza ancor più la sua sfida alla ricerca dello scatto in grado di trasformare la sua visione in messaggio fotografico artistico e comunicativo.
La sua idea di fotografia non si limita al preservare dal passare degli anni un volto, un paesaggio, un ricordo ma è anche il far vedere ciò che l’occhio umano non arriva a cogliere nei dettagli o che non è abituato a interpretare.
Ha partecipato con successo a diversi concorsi fotografici e realizzato diverse esposizioni.
Le sue foto di viaggio, in particolare in India nei distretti del Rajasthan, Madhya Pradesh, Uttar Pradesh, e nelle zone tribali del Chhattisgarh e dell’Odisha sono state esposte nel 2016 in tutte le date italiane del noto Festival dell’Oriente e hanno riscosso notevole successo anche nelle mostre fotografiche organizzate.
Si occupa personalmente della fase di post-produzione e tiene corsi di fotografia e dei più diffusi software fotografici.
Ha realizzato due libri fotografici illustrati intitolati “La mia India” (2014) e “Tribal India” (2016).
Fabrizio Crippa was born in Milan in 1972. He took an early interest in photography from his father who shared the same passion. Fabrizio Crippa is photographer at 360 degrees and his curiosity is the engine which drives him to his objectives, but he is especially enthralled by travelling where he successfully represents colorful images of the places and the various ethnic groups which he explores.
After being struck by his first trip in India, he has had several photographic exhibitions, making the oddities and colors of this amazing country known throughout Italy.
Always searching for new lesser known places, the main objective is to share with people the enchanting unimaginable through his eyes and camera.
Consider photography as a vehicle which can stop the hands of time, being not only able to prevent people from forgetting, but to especially depict simply what not everyone can see.
He personally takes care of the post-production phase and provides training courses in photography with the most widespread photographic software.
He is the author of two illustrated photography books entitled “La mia India” (2014) and “Tribal India”(2016).
www.fabriziocrippa.it
www.colorsofindia.it
https://www.facebook.com/fabriziocrippaphotography/
ESPOSIZIONI FOTOGRAFICHE
3 Maggio – 26 Agosto 2011, Milano: Centro Medico Santagostino – “In Luce”
Esposizione fotografica collettiva; le 30 fotografie in mostra interpretano la luce, elemento fondamentale della fotografia stessa che, pur non avendo forma, ne dona una sempre diversa a tutto ciò su cui si posa
31 maggio – 12 luglio 2013, Milano: Centro Medico Santagostino – “Il mondo nelle mani”
Attraverso i gesti e le azioni delle mani si può agire sulla vita, costruire la propria storia ed esprimere la propria identità, recuperando un destino sociale, psicologico e materiale che sembra essere sfuggito dalle mani dell’uomo, sempre più dominato da eventi che dipendono meno dal suo controllo manuale che da quello intellettivo
2014: Pubblicazione sul magazione della FAO (Food And agricolture Oragization of the united nations)
26 Settembre – 6 Ottobre 2014, Milano: Le Biciclette Art Bar & Bistrot – “La mia India”
Oltre 50 fotografie raccontano il viaggio nel nord India, dalle cremazioni nei Burning gath alle abluzioni in riva al Gange, dall’oziare ai lavori più stravaganti, dai sari colorati ai sorrisi dei bambini
2016: In tutte le sue date italiane, il Festival dell’Oriente ha dedicato uno spazio espositivo alle oltre 50 fotografie relative alla mostra “La mia India”. 16 Stampe su forex in formato 70×100, più di 50 stampe su forex in formato 40×30, 3 stampe in formato 3×2 metri su Comunication e 2 tele formato 3×2 metri
Febbraio – Marzo 2016, Bologna e Torino: Festival dell’Oriente – “La mia India”
Aprile – Maggio 2016, Roma: Festival dell’Oriente – “La mia India”
Maggio – Giugno 2016, Milano: Festival dell’Oriente – “La mia India”
Settembre 2016, Napoli: Festival dell’Oriente – “La mia India”
Ottobre – Novembre 2016, Carrara: Festival dell’Oriente – “La mia India”
Dicembre 2016, Padova: Festival dell’Oriente – “La mia India”
27 Maggio 2016 pubblicazione su Panorama online: 17 foto “La magia dell’India al Festival dell’Oriente”
5 Luglio 2016 pubblicazione Panorama online : 12 foto Categoria “Le foto più belle” Il viaggio fotografico tra le Etnie tribali dell’Odisha e del Chhattisgarh
25 ottobre – 7 Novembre 2016, Loretoprint Milano: “Tribal India“ un viaggio tra le popolazioni tribali del Chhattisgarh e dell’Odisha
Loretoprint, il noto Centro stampa di Milano si è trasformato per l’occasione in Galleria d’arte ospitando la mostra “Tribal India” sponsorizzata dal Festival dell’Oriente e da Incredible India, Ente del Turismo indiano: 30 Ritratti formato 30×30 e 12 Stampe formato 70×100 tutte stampate su carta e tela Fine Art. E’ stata inoltre allestita l’area di stampa con opere prodotte in grande formato 3×2 metri su Forex e Comunication
7-11 Dicembre 2016, Milano: Auditorium JOY, evento organizzato da Milano Peperoncino Sud Festival – “Tribal India”
2017: Il Festival dell’Oriente continua a dedicare uno spazio espositivo a “Tribal India” iniziando con la data di Milano a Febbraio ed esponendo stampe in formato 3×2 metri su comunication, tela e forex
Gennaio 2017: pubblicazione sulla rivista leader in Italia “Il fotografo”
Aprile 2017: pubblicazione sulla rivista “Latitudes life – Travel Magazine“, leader in Italia, del reportage “Orissa, India. Romanzo etnico”
Settembre 2017: mostra collettiva Numero 1 di “PhotoMilano“, progetto inedito di Spazio Tadini e curato da Francesco Tadini, Melina Scalise e Federica Paola Capecchi
Settembre 2017: 2° Classificato al Festival della Fotografia di Segni 2017
Ottobre – Novembre 2017: Spazio Tadini – Casa Museo di Milano: “Women – Survivors India & Myanmar“, un reportage incentrato su un focus di indagine preciso e particolare: i ritratti delle donne dello stato del Chin (Birmania) e di alcune della tribu dei Kondha – come di altre – (India), caratterizzate dall’avere il volto completamente tatuato. Tatuaggi, oggi, vietati e osteggiati dal Governo.
In mostra 30 fotografie che invitano l’osservatore ad addentrarsi nelle tradizioni, nelle leggende, nell’antropologia del simbolo/segno, in un viaggio tra volti e storie; in un racconto dalle molte verità dove “sfigurare” il proprio volto era l’unica via di salvezza.
Novembre 2017: pubblicazione sulla rivista portoghese “Arte fotografica internacional” N°92 di una selezione di foto dei miei viaggi in India e Myanmar
Marzo 2018: New York Online Exhibit “Faces Of Humanity 2018” Gallery 25N, selezionato quale uno dei 20 artisti internazionali di tutto il mondo le cui creazioni mostrano uno sguardo unico sulla diversità dell’umanità sotto forma di emozione, bellezza, amore, speranza e saggezza, come si vede nei volti di culture diverse.
12 – 27 Aprile 2018, Loretoprint Milano: “Bir-mania“
Loretoprint, il noto Centro stampa di Milano, nelle vesti di Galleria d’arte ha ospitato la mostra “Bir-mania”, dalle montagne del Chin al lago Inle. Un viaggio tra tribù, monaci e pescatori.
Stampe formato 70×100 su carta Fine Art, gigantografie su tela e communication formato 250×200 e Chromaluxe di varia misura hanno condotto l’osservatore in un viaggio ricco di emozioni, storia e cultura.
Giugno-Luglio 2019: Mondadori Megastore di Via Marghera a Milano ha ospitato “Women – Celebrating the beauty of humankind“, una selezione di scatti, un omaggio alle donne tatuate dello stato del Chin in Myanmar per aver saputo trasformare un gesto di salvezza e disperazione in una tradizione capace di donare al proprio popolo, a distanza di anni, bellezza propria e univocità.
Docente di fotografia (corsi di primo e secondo livello) presso la sede di Arnoldo Mondadori editore, di diversi workshop e fotografo di Mondadori Portfolio, l’Agenzia fotografica e documentale online di Mondadori.
Riconoscimenti in diversi concorsi e magazine a livello nazionale e internazionale.
Info: info@colorsofindia.it
Info: info@fabriziocrippa.it